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Innovazione: il supercomputer ENEA CRESCO8 nella Top500 dei più potenti al mondo
Il supercalcolatore di ENEA CRESCO8 è entrato alla 228esima posizione della classifica Top500 dei computer più potenti al mondo. Con una potenza di calcolo che consentirà di accelerare e rafforzare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione in moltissimi ambiti, oggi CRESCO8 supporta già la ricerca nel settore della fusione nucleare, dei cambiamenti climatici, dell’intelligenza artificiale applicata alle nuove tecnologie energetiche, dei nuovi materiali. In particolare, il suo utilizzo sarà determinante nella realizzazione del Divertor Tokamak Test Facility, l’impianto sperimentale per la fusione in costruzione al Centro Ricerche ENEA di Frascati.
CRESCO 8 si trova nel Centro di Ricerche ENEA di Portici e con lui, per il nostro Paese, nella classifica dei TOP 500 sono entrati anche Pitagora-Cpu del Cineca, installato a Casalecchio di Reno (Bologna), e SpaceHPC dell’Agenzia spaziale europea, a Frascati.
“L’ENEA si è dotata fin dagli anni ’60 di potenti strumenti di calcolo per supportare le proprie attività di ricerca e di sviluppo – osserva il direttore generale Giorgio Graditi. All’inizio si trattava soprattutto di studi nel campo dell’energia nucleare, ma con il tempo e con l’ampliamento della nostra missione l’interesse si è esteso anche all’energia in senso più ampio e al clima. L’ENEA -prosegue Graditi- ha avuto una visione da pioniere nel campo del calcolo scientifico, realizzando una propria infrastruttura computazionale che mette a disposizione della comunità scientifica e delle industrie sistemi di calcolo avanzati e gestione dei dati scientifici. Ed è così che è nato il primo datacenter strutturato per il calcolo parallelo CRESCO”.
CRESCO8 è un nuovo sistema di High Performance Computing Lenovo, realizzato in collaborazione con Intel. Ha consumi energetici molto contenuti grazie alla tecnologia di raffreddamento ad acqua, in grado di dissipare fino al 98% del calore prodotto dal supercomputer e di far risparmiare il 40% dell’energia.
“La necessità di supportare le attività di ricerca con potenti strumenti di calcolo ci ha permesso di seguire l’evoluzione tecnologica in ambito ICT, con investimenti in infrastrutture di calcolo e datacenter all’avanguardia” - afferma Giulia Monteleone, direttrice del Dipartimento ENEA Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili. “Grazie alla disponibilità di importanti infrastrutture di calcolo, è stato possibile far crescere in ENEA una comunità di ricercatori con competenze in modellistica e calcolo numerico oggi di assoluto rilievo nel contesto nazionale e internazionale. E ciò ci ha permesso di raggiungere questo significativo riconoscimento a livello mondiale”.
CRESCO8, finanziato con fondi del Next Generation EU, è l’ultima evoluzione della famiglia di supercomputer CRESCO, che da oltre quindici anni fornisce calcolo ad alte prestazioni all’ENEA e ai suoi partner scientifici e industriali.
Il responsabile della Divisione ICT dell’ENEA Giovanni Ponti commenta così il risultato raggiunto: “CRESCO8 si è classificato nella prima metà della TOP500 alla 228esima posizione, un traguardo che colloca l’ENEA in una sfera di prestigio nel panorama delle risorse di calcolo mondiali. Ancora più rilevante è il posizionamento di CRESCO8 alla 134esima posizione della Green TOP500, la classifica che misura le prestazioni del supercalcolatore in rapporto all’efficienza energetica: un risultato di grande valenza che evidenzia l’attenzione verso la progettazione e l’utilizzo della tecnologia per salvaguardare la sostenibilità delle risorse di calcolo, un tema oggi molto sentito e in linea con la nostra mission”.